Mdi ensemble incontra Giorgio Netti per approfondire il sottile legame che silenziosamente unisce yoga e musica: l’ascolto.
Compositore e istruttore di yoga milanese, Giorgio Netti da anni lavora al confine delle due discipline coinvolgendo il pubblico, attraverso musica e corpo umano, in un’esperienza che intreccia lo yoga e il concerto acustico dal vivo.
Parafrasando lo stesso Netti: «lo yoga ci propone di partecipare con più consapevolezza all’infinita complessità della materia, permettendoci di raggiungere uno stato di unione tra mente e corpo. In questo modo, la vibrazione acustica ci raggiunge e coinvolge fisicamente anche ben al di là dell’udito: un esempio potrebbe essere quello stato di massima ricettività chiamato “pelle d’oca” che certe musiche in certi momenti sono capaci di attivare.»
Sarà questa l’occasione di ascoltare alcune opere che compongono il Ciclo dell’assedio, composto da Netti tra il 2001 e il 2008 che a partire dalla formazione tradizionale del trio d’archi propone una forma d’ascolto allargato, suggerendo ulteriori spazi musicali dentro e fuori a ciò che abitualmente è considerato musica.
Programma:
Giorgio Netti
Dal Ciclo dell’assedio Rinascere sirena per trio d’archi
Inoltre per due violini
Tête per violoncello e nastro con voce registrata di Alberto Giacometti Trio d’archi di mdi ensemble Lorenzo Gentili-Tedeschi violino Paolo Fumagalli viola Giorgio Casati violoncello
Progetto nell’ambito di ToscanaInContemporanea 2018