Il Lato Oscuro di Nane Oca (con dinosauri fiorentini)
Mostra dei bozzetti di Lia Francesca Morandini per i costumi dei Dinosauri di Castiglioncello 15 – 25 maggio | martedì – sabato 14.30 – 19.30
15 maggio 17.30 Reading e racconto, con primo studio in vista della messa in scena della Commedia della fine del mondo (secondo intermezzo del Lato oscuro), in collaborazione con il Festival di Armunia, Castiglioncello.
“Voglio vedere cosa fanno i ladri e gli assassini, i vigliacchi e i traditori. Voglio vedere cosa fanno quelli del malaffare e capire cosa sia il sangue cattivo”. Così dice Nane Oca all’inizio della storia. E sarà proprio “Il lato oscuro di Nane Oca” (Einaudi 2019) quarto e ultimo capitolo della saga di Nane Oca dello scrittore, drammaturgo e poeta Giuliano Scabia
Un reading con l’autore, ma anche una prova aperta de “La Commedia della fine del mondo”, uno degli intermezzi del libro di Scabia e evento inaugurale del festival Inequilibro 2019 (Castiglioncello, 25 giugno-7 luglio 2019) diretto da Fabio Masi .
Un lungo viaggio nella poetica di Giuliano Scabia che parte dal Pavano Antico, il fantastico e realissimo mondo dove si svolge la saga, cominciata nel lontano 1992 quando Scabia scrisse il primo romanzo di Nane Oca. Questo quarto e ultimo libro è anche una summa e un riepilogo dell’intero ciclo, con una pirotecnica passerella di tutti i personaggi del Pavano Antico che hanno animato i romanzi precedenti. Ed è proprio nel Pavano Antico che la Fantastica Compagnia Dilettantistico Amatoriale, che mette in scena “La Commedia della fine del mondo” e che darà un assaggio dello spettacolo ai visitatori de Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, viene a rappresentare la tremenda tragedia comica della fine del mondo, dove protagonista è il popolo dei dinosauri nel momento dell’inattesa e inopinata estinzione.
I bozzetti di Lia Francesca Morandini accompagneranno il pubblico nell’immaginario dello scrittore.
Giuliano Scabia con Fabio Masi e Lia Francesca Morandini Con l’uscita de Il lato oscuro di Nane Oca (Einaudi, 2019), la conclusione (forse) della quadrilogia di Nane Oca, riscopriamo l’autentico piacere di entrare dentro questo mondo fantastico e nel piccolo paese dei Ronchi Palù, piantato nel cuore del Pavano Antico e della Pavante Foresta. È il mondo parallelo inventato da Giuliano Scabia e abitato da uomini, donne, bestie, insetti, semibestie, saggi e folli, angeli, fate, strani esseri dalla provenienza ignota. È un mondo magico, intrecciato con il mondo reale, in cui può accadere di tutto e dove tutto era cominciato nel 1992, quando uscì il primo romanzo.
La mostra è dedicata ai bozzetti realizzati da Scabia e da Lia Francesca Morandini per i costumi dei Dinosauri della Commedia della fine del mondo, intermezzo speciale della saga di Nane Oca prossimamente in scena al Festival Inequilibrio di Armunia e introdotto da un singolare appello:
“Popolo del Pavano antico!
Questa sera, mentre cala il sole, la
Fantastica Compagnia Dilettantistico Amatoriale
presenta
la tremenda tragedia comica
parlata in lingua dinica
intitolata
LA FINE DEL MONDO
con dinosauri, destino, uccello del malagurio,
meteorite e autore.
Venite tutti.
Ingresso a pagamento, anche in natura.”
Opening: Mostra dei bozzetti di Lia Francesca Morandini per i costumi dei Dinosauri di Castiglioncello 15 – 25 maggio | martedì – sabato 14.30 – 19.30 ___________________________
Lia Francesca Morandini comincia la sua attività di costumista nel 1973 lavorando come assistente di Marisa D’Andrea. Nel 1975 firma i costumi del film “Storie di vita e malavita” di Carlo Lizzani. La sua filmografia vede collaborazioni con maestri come Nanni Moretti, Mario Monicelli, Sergio Sollima, Marco Bellocchio, John Irvin, Dario Argento, Liliana Cavani e produzioni RAI come Il priore di Barbiana, Donna, Torniamo a casa e Tutti i sogni del mondo. Dal 1978 si occupa insieme ad Amedeo Fago della gestione e organizzazione del Teatro Politecnico e dal 1988 dell’organizzazione e della gestione del Cinema Politecnico. Nel 1985 ha collaborato al soggetto del film “La donna del traghetto” di Amedeo Fago. Nel 1992 ha realizzato come produttrice esecutiva, per la cooperativa Daedalus, il film “Tra due risvegli” di Amedeo Fago di cui è anche autrice del soggetto. Nel 1997 ha collaborato con Amedeo Fago alla sceneggiatura e alla produzione del film “Giochi d’Equilibrio”. Dal 2004, insieme ad Amedeo Fago e Morando Morandini, si occupa dell’organizzazione del “Laurafilmfestival” di Levanto.
Giuliano Scabia è nato a Padova nel 1935. Scrittore, poeta, drammaturgo, narratore dei propri testi, ha fatto parte del Gruppo 63 ed è protagonista di alcune tra le esperienze teatrali più vive degli ultimi decenni, collaborando con figure centrali della cultura del Novecento tra cui Luigi Nono, Carlo Quartucci e Franco Basaglia. Poesie: Padrone & Servo (1964); Il poeta albero (1995); Opera della notte (2003); Il tremito. Che cos’è la poesia? (2006); Canti del guardare lontano (2012); Canti brevi (2016). Teatro: All’improvviso & Zip (1967); Il Gorilla Quadrumàno (1974); Marco Cavallo (1976); Il Diavolo e il suo Angelo preceduto dalla Lettera a Dorothea (1982); Teatro con bosco e animali (1987); Fantastica visione (1988); L’insurrezione dei semi (2000). Romanzi: In capo al mondo (1990); Nane Oca (1992); Lorenzo e Cecilia (2000); Lettere a un lupo (2001); Le foreste sorelle; Nane Oca rivelato (2009); L’azione perfetta (2016) e Il lato oscuro di Nane Oca (2019).