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1 March 2019

Residenze d’artista e formazione nelle scuole

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L’arte “prende casa” nelle scuole:
le aule (non utilizzate) diventano atelier e gli artisti offrono laboratori gratuiti ai ragazzi

Il progetto ideato da Le Murate. Progetti Arte Contemporanea in collaborazione con l’Assessorato all’istruzione del Comune di Firenze e Regione Toscana, parte dall’Istituto comprensivo Oltrarno e dall’Istituto comprensivo Poliziano. I primi due artisti coinvolti sono Rossella Liccione e Francesco Pellegrino

A novembre 2018 ha inaugurato un importante progetto pilota di collaborazione tra artisti del territorio e gli istituti scolastici fiorentini partendo da un progetto della Associazione MUS.E con l’Istituto Comprensivo Oltrarno (Dirigente prof.ssa Paola Salmoiraghi), promosso dal Comune di Firenze (Direzione Istruzione).

L’iniziativa vede le strutture scolastiche mettere a disposizione un’aula non utilizzata per accogliere un artista contemporaneo che lavora quotidianamente a scuola. L’artista ospitato, offre un laboratorio gratuito per gli studenti dell’Istituto coinvolgendo di settimana in settimana classi diverse. Il progetto intende creare una situazione virtuosa di scambio tra scuole e artisti. Le strutture scolastiche che metteranno a disposizione aule non utilizzate come studi d’artista, accoglieranno l’artista selezionato ad abitare quotidianamente la scuola e offre un laboratorio settimanale gratuito per gli studenti.

La condivisione di spazi e ambienti creerà una relazione tra artista e “abitanti della scuola” siano essi alunni, personale docente, di segreteria o collaboratori scolastici, dando vita ad una piccola comunità sperimentale aperta ad esperienze laboratoriali altamente innovative. Tali esperienze laboratoriali saranno guidate, seguite e monitorate da Mus.e, che supporterà e incoraggerà progetti inediti e sperimentali.

Rossella Liccione, l’artista “in residenza” presso l’Istituto comprensivo Machiavelli, coinvolge i ragazzi nelle sue rielaborazioni in plexiglass reaizzando installazioni ambientali e light box colorati.
Francesco Pellegrino, “di stanza” all’Istituto Comprensivo Poliziano, fa sperimentare agli alunni un allargamento dell’idea di musica e suono attraverso la multimedialità, le tecnologie e le installazioni sonore interattive in cui i giovani studenti “suonano l’acqua” visualizzando le onde sonore.

Rossella Liccione vive ed opera a Firenze presso il suo laboratorio artistico, collaborando con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, affiancando i docenti nella Scuola di decorazione, dove ha conseguito il diploma Accademico di I livello in decorazione e successiva specializzazione di II livello in “Arti Visive e Discipline dello Spettacolo” ed un Master in Textile. L’Artista elabora un linguaggio di geometrie irregolari che sfruttano la luce e la trasparenza per esaltare l’intensità del colore.

IMG_6066Francesco Pellegrino è un artista multimediale e musicista; i suoi lavori includono musica elettroacustica, performance e installazioni. Come musicista si esibisce in concerti elettroacustici per strumenti vari (tra cui sax, tromba, clarinetto e vari oggetti) e live electronics; suona nel trio elettroacustico3D3, con Maurizio Montini e Andrea Venturoli. Come artista crea installazioni della forte componente sonora, ambienti immersivi, inviti alla contemplazione. Le sue installazioni sono state esposte a Firenze, Livorno, Stoccolma, Città del Messico, Chongquing ed altre.IMG_5916

Progetto nell’ambito di ToscanaInContemporanea

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