Nato da una ricerca sviluppata nell’ambito di “Livorno in Contemporanea 2015” promossa dal Comune di Livorno, in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato nell’ambito del progetto regionale: “Cantiere Toscana Contemporanea”, il libro vuole essere una riflessione sulla criticità della memoria collettiva, sulle estetiche del potere, sulle forme di una narrazione alternativa. Memento parte dal caso del monumento a Costanzo Ciano a Livorno, mai realizzato, costeggia l’estetica dei totalitarismi europei, analizza alcune possibilità dell’arte internazionale negli ultimi trent’anni, per arrivare a realizzare un volo radente sulle più recenti sperimentazioni degli artisti italiani nell’approcciare la materia del potere, le sue forme, le sue narrazioni e le alternative, nella condivisione e nella partecipazione. Il libro si conclude con conversazioni con Jochen Gerz e Thomas Hirschhorn proponendo due diverse visioni sui temi del monumento, dell’autorialità, della politica della sfera pubblica.
Interviene con l’autore Daria Filardo, storica dell’arte, curatrice insegnante della Studio Art Centers International Florence. In collaborazione con Libreria Brac, Firenze. Pietro Gaglianò (1975) è critico d’arte e curatore. Dopo la laurea in architettura ha approfondito il rapporto tra l’estetica del potere e le libertà individuali, prediligendo il contesto urbano, architettonico e sociale come scena delle pratiche artistiche contemporanee. Ha curato progetti speciali e mostre in Italia e all’estero. Da anni sperimenta formati ibridi dello spazio di verifica dell’arte, in cui esperienze di laboratorio e formazione si innestano sul modello tradizionale della mostra e del convegno. Ingresso libero Le Murate. Progetti Arte Contemporanea aperto dal martedì al sabato 14.00-20.00, Piazza delle Murate, Firenze. Tel: 0552476873 Mail: info.pac@muse.comune.