1919
Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht “Der hauptfeind steht im eigenen Land” Il nemico principale si trova nel proprio paese
A 100 anni dal loro assassinio con il Centro Studi Politico Sociale, Archivio Storico il Sessantotto, parleremo di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht.
Strana sorte, quella toccata a Karl Liebknecht, era conosciutissimo, durante la prima guerra mondiale; anzi assurse agli occhi del proletariato internazionale a simbolo ed esempio vivente, insieme a Rosa Luxemburg, dell’opposizione della minoranza spartachista alla guerra imperialista, contro le posizioni della SPD. Associato a Rosa Luxemburg nella vita e nella morte, vissuto all’ombra di Rosa e considerato una specie di junior partner, l’agitatore politico per eccellenza su cui è calato il silenzio. Pochi lavori su di lui in italiano. Oggi pochi sanno o conoscono il ruolo svolto da Liebknecht prima, durante e dopo la I Guerra Mondiale in Germania. Cercheremo di far conoscere la complessa personalità, politica ed umana, di Karl, diradare il velo d’ombra sceso su di lui e cercare di colmare questo vuoto.
Relatori;
Corrado Basile Dal 4 agosto 1914 alla “settimana di sangue”
Riccardo Bellofiore Rosa Luxemburg “Una Candela che arde dalle due parti
Enzo Modugno Rosa Luxemburg, il pensiero politico ed i rapporti con i bolscevichi
Giuseppe Gambino Karl Liebknecht: le principali fasi del suo impegno politico
Sarà presente il Coro d’assalto Garibaldi di Livorno.
A corredo dell’incontro ci sarà una esposizione di locandine e immagini del periodo.