Campi estivi nei musei della città

Campi estivi nei musei della città

Tornano anche per l’estate 2019 i campi estivi proposti da Musei Civici Fiorentini, Palazzo Medici RIccardi e Associazione MUS.E, d’intesa con la Regione Toscana e in collaborazione con Unicoop Firenze. Fra giugno e settembre sono così proposte alle famiglie tre settimane nei musei, che porteranno i bambini in vacanza dalle scuole a trascorrere giornate intere immerse nell’arte e nella storia. L’obiettivo è infatti proprio quello di coinvolgere i più piccoli in un’esperienza totale, in grado di fornire nuovi spunti sul proprio modo di intendere il tempo libero, di rapportarsi con la creatività, di costruire la propria identità: in breve, di perseguire il proprio benessere. Ecco perché i programmi presentano un’offerta estremamente varia, articolata diversamente a seconda delle giornate, che tiene conto dei tempi dei bambini – da una parte frenetici, dall’altra distesi – per rispondere al meglio alle loro esigenze: si parte quindi a giugno, subito dopo la chiusura della scuola, con il campus Sostenibili si cresce al Museo Novecento (11-14 giugno), per poi ritrovarsi a settembre con le due settimane precedenti il riavvio delle lezioni: la prima, A casa Medici, centrata sulla vita in un meraviglioso palazzo quattrocentesco, a Palazzo Medici Riccardi (2-6 settembre) e la seconda tutta dedicata al linguaggio del teatro presso Le Murate. Progetti Arte Contemporanea (9-13 settembre). Per tutte e tre le settimane il target sono i bambini dai 6 agli 10 anni, l’orario di permanenza è 8.30-9.00/16.30. Il costo della settimana di giugno è di 104€, mentre i campi di settembre hanno un costo di €130,00 a settimana (riduzione 10% soci Unicoop Firenze).

Lo spettacolo delle arti

9-13 settembre a Le Murate. Progetti Arte Contemporanea

Le Murate. Progetti Arte Contemporanea è un luogo che ospita e produce progetti artistici del nostro tempo: dall’arte visiva alla danza, dalla fotografia al teatro, dall’installazione alla musica, qui trova espressione il pensiero artistico della contemporaneità. Ecco perché, per una settimana, i bambini potranno avvicinarsi a questi linguaggi, familiarizzando con forme, proposte e codici d’attualità, ma anche conoscere la storia e la vita dell’intero complesso delle Murate, che dal Quattrocento a oggi ha assunto identità molto diverse e molto marcate. Per poi cimentarsi in prima persona con il linguaggio teatrale, lavorare su se stessi e sulla propria espressione e dare vita a un piccolo spettacolo.