Penteo. Un rito iniziatico Ideazione e drammaturgia: Francesco Gori
“Penteo” è una riscrittura delle Baccanti di Euripide dal punto di vista del protagonista maschile Penteo. La vicenda del giovane re di Tebe cessa di essere una tragedia, dove l’empietà di un uomo è punita con la condanna sua e di tutta la sua stirpe, per diventare un rito collettivo di iniziazione che coinvolge un attore, venti performer e il pubblico. Lo spettacolo è stato prodotto nel corso della residenza artistica a Le Murate. Progetti Arte Contemporanea in cui è stato composto il collettivo di performer del dramma satiresco che prelude alla tragedia di Penteo. Da piccolo il re di Tebe, Penteo, perse il padre ed fu cresciuto dalle donne, ma delle donne non conobbe la natura, le teme e le maltratta poiché non conosce se stesso. Non conoscendo se stesso non riesce a riconoscere l’Altro, sia esso donna o dio, baccante o Dioniso. Fu per questo che Dioniso – prigioniero di Penteo nella sua reggia – lo convinse a travestirsi da donna per andare a spiare le baccanti nei boschi del monte Citero. Le baccanti, scopertolo, lo fanno a pezzi. A decapitarlo la sua stessa madre, Agave. È così che Penteo vivrà sulla sua pelle lo σπαραγμός (sparagmòs):il rito particolarmente violento dei misteri dionisiaci che consiste nello smembramento rituale. Come Dioniso, il dio maschio-femmina, morì fanciullo sbranato dai titani e risorse dalla coscia del padre, Zeus, adesso che la sua spoglia di re viene deposta – e con essa la sua volontà, la sua arroganza, il suo ego – e Penteo diventa un iniziato a DionisoCon: Francesco Gori e Filippo Bagordo, Benedetta Bronzini, Giovanna Brunelli, Lorenzo Caponnetto, Silvia Catani, Tommaso Ciabatti, Giulia Ciccarelli, Ilaria Jina Corsi, Filippo Focardi, Barbara Gerini, Tommaso Laponti, Ester Mauro Scucces, Maria Montesi, Gabriele Orsini, Filippo Pasciuto, Lorenzo Pellegrini, Michele Vangioni, Melody Waysieh Behbahani, Chiara Zavattaro. E con la straordinaria partecipazione di Lorenzo Pezzatini Regia: Francesco Gori e Gloria Amaranti Art: Parama Libralesso Costumi: Marion Gizard Luci e Suoni: Martino Lega Grafica: Silvia Catani Supporto Tecnico: Michele Vangioni Prima 10 aprile – posti esauriti Replica 11 aprile – posti esauriti 2 maggio – posti esauriti 8 maggio posti esauriti Ingresso libero, prenotazione obbligatoria Tel: +39 055 2476873 Mail: info.pac@muse.comune.fi.it
Le residenze sono state realizzate con il contributo di Regione Toscana: Progetto Città Contemporanea Comunità Inclusiva – Residenze performative e musicali e il sostegno di CRF