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22 febbraio ore 17.30
Le Murate. Progetti Arte Contemporanea

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21 febbraio 2018

Pulse: Raccontando 25 anni di Africa e Mediterraneo

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BHMF in collaborazione con Le Murate Progetti Arte Contemporanea

Sandra Federici, direttrice della rivista Africa e Mediterraneo e Andrea Marchesini, presidente di Lai-momo raccontano la storia della rivista. Nel corso degli ultimi decenni, si è verificato un aumento del tasso e della frequenza delle migrazioni di persone dai Paesi africani verso quelli europei. L’Italia, situata nel cuore del Mediterraneo, è diventata la patria di oltre un milione di immigrati africani. Per 25 anni, la rivista Africa e Mediterraneo ha stabilito un dialogo creativo, produttivo e continuo tra Europa e Africa, due continenti molto diversi. Entrambi ospitano una popolazione con una diversità inimmaginabile in termini di culture, strutture sociali e percorsi storici. Eppure, Africa e Mediterraneo è stata in grado di cogliere e valorizzare la diversità in ogni aspetto. Nella rappresentazione delle comunità africane e delle loro diaspore, internamente in Africa ed esternamente in Europa, la rivista ha sempre cercato di evidenziare il dialogo interculturale e l’interazione. Mentre ci sono momenti di armonia e tensione, la rivista ha magistralmente mostrato la dualità di quelle esperienze in un mezzo che parla al pubblico. Questa mostra nasce per presentare il lavoro e la potente narrazione che la rivista ha compiuto nel quarto di secolo della sua esistenza. Combinando storie e narrazioni del e sul continente africano, analizzandone vari aspetti, Africa e Mediterraneo è stata in grado di dar vita a uno spazio unico in cui dar voce all’esperienza dinamica dell’identità nera in un paese ancorato all’eurocentrismo. Il nome “Pulse” è stato scelto come rappresentazione simbolica dell’energia vitale che la rivista Africa e Mediterraneo vuole dare al rapporto tra le comunità africane della diaspora e l’Italia. L’insieme delle riviste funziona come un cardiofrequenzimetro, che coglie le pulsazioni delle diverse questioni che sono fondamentali nelle narrazioni attuali, le integra in tematiche più ampie e aiuta ad approfondire le complessità delle identità africane in Italia nel passato, nel presente e nel futuro.